Sterilizzazione
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Noi dell'allevamento Die fesche Lola siamo dei convinti sostenitori della sterilizzazione precoce nella razza Thai... di cosa si tratta?
Sebbene la sterilizzazione degli animali domestici sia già da molti anni consigliata e praticata dai veterinari, studi più recenti hanno imposto nuove evidenze circa l'età in cui è più giusto eseguire l'intervento. VANTAGGI DELLA STERILIZZAZIONE 1. Abbatte il randagismo 2. Evita cicli di calore nelle femmine, lotte tra i maschi, gravidanze accidentali, cuccioli indesiderati 3. Rende meno probabile la trasmissione di malattie infettive (quali FIV e FeLV) contraibili con l'accoppiamento o durante le lotte 4. Conferisce al gatto un'indole più tranquilla e domestica: l'animale tende ad essere meno territoriale e meno portato a marcare nell'ambiente circostante 5. Determina un notevole aumento della vita media La sterilizzazione prepubere si esegue prima che il gatto abbia raggiunto la maturità sessuale. Non è raro vedere cuccioli di Thai già in grado di riprodursi all'età di 5 mesi, caratteristica che sottolinea la precocità dello sviluppo scheletrico, metabolico e sessuale di questa razza. VANTAGGI DELLA STERILIZZAZIONE PREPUBERE 1. L'intervento è più semplice e veloce, il tempo di anestesia più breve, l'insorgenza di complicanze è più rara 2. Il decorso post-operatorio è più favorevole e rapido ed è gestito dall'allevatore e dal veterinario di fiducia 3. Si possono prevenire le patologie neoplastiche e non (ad esempio cisti ovariche e piometra) a carico dell'apparato genitale La sterilizzazione precoce è l'unico mezzo che consente di fare prevenzione oncologica nella femmina: è ormai ampiamente dimostrato che nella cagna e nella gatta i tumori mammari sono ormono-dipendenti, ossia rappresentano il risultato di una risposta anomala da parte delle cellule della ghiandola mammaria alla stimolazione prolungata da parte degli ormoni prodotti dalle ovaie. E' stato provato inoltre che l’azione cancerogena degli ormoni sessuali è cumulativa, cioè aumenta esponenzialmente ad ogni calore. La probabilità di sviluppare un tumore mammario per una cagna sterilizzata prima del primo calore è pari allo 0,05%, ma diventa pari all’8% nelle cagne sterilizzate dopo il primo calore e al 26% nelle cagne sterilizzate dopo il secondo calore; dopo i due anni di età, nemmeno la sterilizzazione è più in grado di prevenire l’insorgenza di neoplasie mammarie, perché l’azione svolta dagli ormoni sulle ghiandole è ormai troppo avanzata. Lo stesso avviene nelle gatta, nella quale il 90% dei tumori mammari è di natura maligna ed è purtroppo diagnosticabile solo in fase avanzata. In quest'ottica l'ovarioisterectomia (la rimozione delle ovaie e dell'utero) in età prepubere consente un significativo abbattimento del rischio. BIBLIOGRAFIA Bonagura, J. Current Veterinary Therapy 12. W.B. Saunders Co. Philadelphia, PA; 1995. Rutteman, GR; Withrow, SJ; MacEwen, EG. Tumors of the mammary gland. In Withrow, SJ; MacEwen, EG (eds). Small Animal Clinical Oncology. W.B. Saunders Co. Philadelphia, PA; 2001:455-477. Sorenmo K. Canine mammary gland tumors. Veterinary Clinics of North America: Small Animal Practice 2003; 33: 573-596. Sorenmo K, Shofer F, Goldschmidt M, et al. Effect of spaying and timing of spaying on survival in dogs with malignant mammary epithelial tumors. Journal of Veterinary Internal Medicine 14:266-270, 2000. Stratmann N, Failing K, Richter A, Wehrend A. Mammary tumor recurrence in bitches after regional mastectomy. Veterinary Surgery. 2008;37(1):82-6 |